martedì, dicembre 12, 2006

Carne di culo - 523

Nel frattempo il convoglio si avvicinava...
Mentre si preparava avvertì un insolito sapore di latte di capra in bocca, tiepido e affettuoso e, fatto magico, i crampi della fame svanirono. Non era più solo. Cominciò a prepararsi. Il calcio del pesante shitgun da campagna, premuto contro la spalla incrinata, gli procurava come sempre un dolore sordo. Si assestò meglio sul grosso intrusore anale aprendo la valvola della merda. Lo avrebbero visto e lo avrebbero visto in tenuta da battaglia, questo era quello che voleva vedessero. In realtà nella sua ventiquattro ore aveva già i contratti per lo scambio bario/fagioli pronti per la firma e, a portata di mano, il pulsante del time defecator che già una volta, al Titty Twister, gli aveva salvato la vita. Gli parve di sentire un belato mentre in lontananza, nella landa scura e desolata, comparivano le luci del convoglio. Un tremito sordo arrivò sul terreno ghiacciato fino a lui.