CARNET 124 The gate
Madame Shalikan guardava la sfera di cristallo, infilata per metà nel culo di Pandemonium. In questo modo, la culomante aveva accesso anche alla realtà DI SOPRA, quella con cui avrebbero dovuto confrontarsi. Nella sfera si vedeva chiaramente la porta, sovrastata da una decorazione in pietra con una iscrizione in lingua latina: IANUAM TRANANDO RECLUDENS IASON OBTINET LOCUPLES VELLUS MEDEAE.
"strano - disse Madame - miei antichi trattati de culomanzia dicono che iscrizione dovrebbe essere acrostico, le cui iniziali dovrebbero essere anagramma di VITRIOL, il nome con cui gli alchimisti chamavano il distillato di helleborus phoetidus. VITRIOL è anche questo parola un acrostico, ricavato avec le iniziali di: Visita Interiora Terrae Rectificando Invenies Occultum Lapidem. Funziona quasi tutto, ma in porta c'è una M in più".
"Dobbiamo far fuori questa Medea" disse Venkman, che non aveva capito un cazzo.
"Non dire stronzate" rispose sibilando Santanico Pandemonium
"No, vero problema è che io non so aprire porta da SOPRA. Io detto voi che era meglio passare di sotto. Ma io per fortuna ho mandato Punjab".
Improvvisamente una nebbiolina scura rese opalescente la sfera di cristallo. L'aria cominciava a vibrare. Il metano, solitamente una parte su due milioni, stava aumentando velocemente, mentre l'imbarcazione era ormai in vista dell'isola. Durante la manovra di ormeggio la terra cominciò a risuonare. Una vibrazione profonda come una memoria millennaria; miliardi di molecole sostituirono completamente l'argon e cominciarono a danzare sempre più vicine fino a prendere una forma incomprensibile per Madame Shalikan. Evidentemente c'era una manipolazione. Allora riconobbe Winneghan Archibaldus Shitterbridge, quello che tutti avevano fino a ieri creduto un vecchio autista. Lo vide ergersi davanti a quella sagoma incomprensibile, lì dove avrebbe dovuto esserci la porta... Lei sapeva di avere di fronte il Detentore della Tradizione, il Custode.
"Per far fuori Carne, dovremo passare su cadavre di quell'uomo..."
"Far fuori quel vecchio? Un gioco da ragazzi" disse Venkman.
"strano - disse Madame - miei antichi trattati de culomanzia dicono che iscrizione dovrebbe essere acrostico, le cui iniziali dovrebbero essere anagramma di VITRIOL, il nome con cui gli alchimisti chamavano il distillato di helleborus phoetidus. VITRIOL è anche questo parola un acrostico, ricavato avec le iniziali di: Visita Interiora Terrae Rectificando Invenies Occultum Lapidem. Funziona quasi tutto, ma in porta c'è una M in più".
"Dobbiamo far fuori questa Medea" disse Venkman, che non aveva capito un cazzo.
"Non dire stronzate" rispose sibilando Santanico Pandemonium
"No, vero problema è che io non so aprire porta da SOPRA. Io detto voi che era meglio passare di sotto. Ma io per fortuna ho mandato Punjab".
Improvvisamente una nebbiolina scura rese opalescente la sfera di cristallo. L'aria cominciava a vibrare. Il metano, solitamente una parte su due milioni, stava aumentando velocemente, mentre l'imbarcazione era ormai in vista dell'isola. Durante la manovra di ormeggio la terra cominciò a risuonare. Una vibrazione profonda come una memoria millennaria; miliardi di molecole sostituirono completamente l'argon e cominciarono a danzare sempre più vicine fino a prendere una forma incomprensibile per Madame Shalikan. Evidentemente c'era una manipolazione. Allora riconobbe Winneghan Archibaldus Shitterbridge, quello che tutti avevano fino a ieri creduto un vecchio autista. Lo vide ergersi davanti a quella sagoma incomprensibile, lì dove avrebbe dovuto esserci la porta... Lei sapeva di avere di fronte il Detentore della Tradizione, il Custode.
"Per far fuori Carne, dovremo passare su cadavre di quell'uomo..."
"Far fuori quel vecchio? Un gioco da ragazzi" disse Venkman.
1 Comments:
Vibrante!
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