domenica, dicembre 10, 2006

Carne di culo 9

...Fine.
Quella odiosa parolina comparve sul display della sua playstation. Fanculo, disse Carne sputando sul joystick. Era la venticinquesima volta che tentava un trasferimento spaziotemporale e si schiantava sempre al terzo livello. Prima la ragazza glassata di merda, poi il Cluster, alla fine l'encomio del colonnello e la promozione. Per la venticinquesima volta. Fine. Adesso era lì, sul ponte, e avrebbe voluto tentare ancora, ma lo sputo era colato dentro e il joystick non funzionava più: cazzo, fermo al terzo livello. Di solito, dietro la curva arrivava il mostro sparamerda, lui non riusciva a evitare il getto di diarrea rovente e compariva la parolina fottuta: fine. Ma adesso non c'era nessuno: Dietro la curva... nessuno. Tirò su il bavero di quel vecchio blazer di feltro blu: Infilò le mani in tasca. Trovò un Havana: Aromatizzato alla merda, ovviamente. Lò accese, aspirò due boccate e si mise in cammino. Mancava meno di un miglio a Trojuz, e lui era pur sempre un colonnello della Confederazione.
Aspirando un'altra boccata disse tra sè: "Carne, stanotte ti meriti un cesso a cinque stelle".