domenica, gennaio 07, 2007

Carnet Chapter 105 - missio interruptus

"Cazzo! Ti danno il libero arbitrio e poi ti dicono cosa devi fare" pensò Carne dopo avere letto il dossier di Jason.
"Qui bisogna portare a termine la missione per provvedere a una sciagura." disse a voce alta, rivolto a Kate.
"Quale sciagura?"
"Non fare domande sceme. Chiediti invece cosa vuole dire provvedere a. Io intendo scongiurarla, la sciagura. L'ho sempre fatto e lo farò anche ora."
"E la missione?"
"La missione, già!" Doveva dirlo o non dirlo che avrebbe dovuto trovare un certo Kent ed eliminarlo? "Non è proprio una missione, è una piccola commissione che devo fare per conto di Jason, una cosetta che posso fare anche da solo. Dovrei cercare, trovare, il figlio di Superman..."
"Ed eliminarlo..." aggiunse Kate.
"Come fai a saperlo?"
"Dimentichi che sono stata fidanzata due anni col forforoso? Vuoi che a letto non mi abbia detto un sacco di cose?"
"E che altro sai?"
"Che alloggia in questo albergo. Che Jason ha prenotato qui perchè lo sapeva. Che si chiama Clark Jr e ha parlato col portiere a lungo mentre tu pensavi ai cazzi tuoi. Che è un bravo ragazzo che non farebbe male ad una mosca. Che non dobbiamo ammazzarlo perchè altrimenti la sciagura incomberà su tutti noi. Concludendo: se per caso pensi anche soltanto di torcegli un capello, io ti taglio le balle." Così disse Kate con un linguaggio che Carne non conosceva.
"E Jason?"
"Si fotta!" concluse Kate, andando a cagare.
"E la missione?" pensò Carne.
"Si fotta anche quella." Disse Kate mente si sedeva sulla tazza.
"... missione per provvedere a una sciagura... non significava necessariamente portarla a termine... Jason si sarebbe incazzato ma di Jason ne aveva incontrati parecchi mentre di fondatore ce ne è uno solo!"
Clark Jr sentiva che la cosa sarebbe finita così e uscì per fare quattro passi nel parco. Mentre attraversava la strada fu investito da una millecento d'epoca. Suo padre, ormai rallentato dagli anni, arrivò con qualche secondo di ritardo. Il mondo stava cambiando.