CARNET 111
"...Senti, Colui..."
Colui era sdraiato sul tappeto, con un negligée di crepes de chine che gli lasciava scoperta buona parte del torace. Succhiava un pezzo del backgammon e dondolava una gamba accavallata.
"Che c'è, Mouse?"
"Mmm... non mi piace quando mi chiami mouse..."
"Scusa, Grande"
"Senti, Colui... che ne diresti se noi due....
il saliscendi della porta a vetri suonò. Si sentirono nel corridoio i passi felpati di Constantin che andava ad aprire.
Poco dopo il maggiordomo bussò alla porta dov'erano Colui e Grande Merda.
"Che c'è, Costas?" chiese Colui con voce stridula
"Signore, Lady Cophetua Hinshelwood chiede di vedervi con urgenza..."
Colui era sdraiato sul tappeto, con un negligée di crepes de chine che gli lasciava scoperta buona parte del torace. Succhiava un pezzo del backgammon e dondolava una gamba accavallata.
"Che c'è, Mouse?"
"Mmm... non mi piace quando mi chiami mouse..."
"Scusa, Grande"
"Senti, Colui... che ne diresti se noi due....
il saliscendi della porta a vetri suonò. Si sentirono nel corridoio i passi felpati di Constantin che andava ad aprire.
Poco dopo il maggiordomo bussò alla porta dov'erano Colui e Grande Merda.
"Che c'è, Costas?" chiese Colui con voce stridula
"Signore, Lady Cophetua Hinshelwood chiede di vedervi con urgenza..."
1 Comments:
Ottimo. Promettente.
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