venerdì, gennaio 19, 2007

CARNET 134

Madame di Culo stava trascorrendo alcuni giorni di vacanza in Cornovaglia, nel punto più ad occidente di tutta l'Inghilterra, a Land's End. Era ospite del Moor Manor Tree, un accogliente cottage di granito, con una spettacolare vista su tutta la costa, di proprietà di una grassa vedova londinese. Passava delle ore sul terrazzo, coperta da una morbidissima coperta di Lama Pacos color avorio, ad osservare le grandi onde che l'atlantico spingeva verso di lei frangersi contro lo scoglio del Culo di Kettle e poco più in là, a circa un miglio, contro le Longships (tre isolette, Carne Bras, Tal-y-Maen e Meinek). Isa non si stupiva mai di nulla. Anche quando vide una delle tre isolette, la prima a sinistra, allontanarsi dalle altre, non battè ciglio: in fin dei conti manteneva fede al suo nome. Dopo alcuni minuti, approfittando di un bisogno corporale, si alzò dalla chaise longue di mogano. Quando uscì dal bagno telefonò a Colui.